tè verde

Il tè verde (Camelia sinensis) appartiene alla famiglia delle Theaceae.

Originario della parte continentale del Sud e Sudest Asiatico, oggi è coltivato in tutto il mondo, soprattutto in regioni a clima tropicale e subtropicale.

Ultimamente, è diventato famoso anche come alimento per ricette “healthy”, come cupcake, muffin, milkshake ma anche gelati. 

Molto conosciuto per la sua azione antiossidante, è utile per contrastare l’invecchiamento cellulare. Presenta anche numerose proprietà benefiche.

È una bevanda che si ottiene per infusione delle foglie della pianta Camellia sinensis. Viene coltivata in India, Cina e Giappone; più recentemente in Indonesia, sul Caucaso, in Africa orientale e nell’America Meridionale.

Allo stato selvatico, si sviluppa  similmente a un albero, mentre quando viene coltivata, assume un aspetto più somigliante a un cespuglio basso e ramificato.

Le foglie sono sempreverdi e hanno diverse forme.

Esistono diversi tipi di tè, in base al processo di lavorazione:

• tè bianco
• tè nero
• tè verde

Quello verde, molto conosciuto per i suoi effetti benefici e per la sua azione antiossidante, si ottiene sottoponendo le sue foglie a un processo di “stabilizzazione”.

Il tè verde viene anche definito “non fermentato” poiché non viene sottoposto a fermentazione.

Anche se non agli alti livelli del caffè, il tè verde contiene caffeina ad alti dosaggi e può causare ansia e nervosismo, nausea e vomito.

Per tutti questi motivi è importante un consumo controllato. Non assumere dopo le 18 per evitare insonnia.

Esistono diverse fasce di prezzo, in funzione dei sapori e della fama dei diversi tè, ma è possibile trovare un buon tè verde giapponese a prezzo ragionevole.