trazioni alla sbarra

Le trazioni alla sbarra sono un esercizio a corpo libero che consiste nel sollevare il proprio corpo, attaccati con le mani ad una sbarra.

Permettono di far lavorare i gruppi muscolari negli arti superiori e la schiena.

Le trazioni alla sbarra coinvolgono a livello osseo tre segmenti: omero, ulna e radio.

I muscoli coinvolti in questo movimento sono molteplici, anche se vengono generalmente indicati il grande dorsale e il bicipite brachiale.

Per iniziare questo tipo di allenamento, è necessario allenare i muscoli che verranno in seguito sottoposti alla prova di resistenza: schiena, i bicipiti e gli avambracci.

Per ottenere ottimi risultati, occorre preparare il fisico attraverso determinati esercizi utili, in grado di dare la forza necessaria a sollevare il corpo verso l’alto.

Per iniziare, si possono eseguire gli esercizi del rematore, sia con i manubri che con il bilanciere. 

Questi esercizi a corpo libero sono finalizzati ad allenare e rafforzare la parte superiore del corpo attraverso il sollevamento del proprio peso corporeo.

Sono uno degli esercizi principali per mettere massa e forza nella parte superiore del tronco (soprattutto nei dorsali e sulle braccia).

Contrariamente a quello che si crede, lavora anche il gran pettorale ed il tricipite, risulta infatti, un esercizio completo.

Si possono fare ovunque, in palestra, a casa e d’estate anche al parco.

Nel caso si voglia allenare soltanto la forza “esplosiva o veloce” il numero di trazioni da eseguire per ciascuna serie è varia da 1 a 5, mentre da 6 a 12 se si vuole aumentare la massa muscolare.